AREZZO – Un convegno dedicato al collegamento tra “malattia” e “alimentazione”. Venerdì 4 aprile, alle 17.00, è in programma il secondo appuntamento del corso di formazione e informazione “Volontari per una vita di valore” che è promosso dall’Avad – Associazione Volontari Assistenza Domiciliare di Arezzo nei locali della parrocchia di Sant’Agnese in Pescaiola per approfondire varie tematiche socio-sanitarie per un approccio responsabile e consapevole alle patologie terminali o degenerative. I relatori saranno il dottor Rocco Zocco (direttore della Nutrizione Clinica dell’ospedale San Donato) e la dottoressa Barbara Lapini (nutrizionista) che condivideranno le rispettive conoscenze, esperienze e professionalità con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’assistenza prestata da familiari, volontari, associazioni e operatori socio-sanitari.
L’incontro, a partecipazione libera e gratuita, sarà aperto dall’intervento a cura del dottor Zocco che tratterà il tema della nutrizione artificiale parenterale o enterale nei pazienti che non possono alimentarsi per via naturale. L’intervento approfondirà anche il problema della disfagia che accompagna malattie croniche quali Parkinson, Sclerosi Laterale Amiotrofica o esiti di ictus che necessitano, oltre che di una diagnosi precisa, del ricorso a diete modificate in consistenza e supplementate. “Alimentazione e patologie del metabolismo” è invece il titolo della relazione della dottoressa Lapini che, con le sue parole, offrirà spunti su come una dieta adeguata possa supportare il trattamento di numerose patologie e favorire un miglior equilibrio fisiologico. La volontà, dunque, sarà di fornire indicazioni pratiche per ottimizzare l’alimentazione dei pazienti e per sensibilizzare sull’importanza di un approccio integrato al trattamento della malattia che possa affiancare agli aspetti medici anche quelli nutrizionali, con particolare attenzione alle necessità specifiche proprio di chi affronta patologie terminali o degenerative.