US Open: diversi tennisti accusano malesseri riconducibili alla variante Pirola?

Scrive oggi il giornalista Francesco Carci sul quotidiano La Repubblica che “da Thiem a Swiatek, da Eubanks a Jabeur che ha confessato di essersi sentita uno zombie, durante gli Us Open in svolgimento a New York diversi tennisti hanno accusato malesseri vari, decisamente troppi per pensare che si tratti di pura casualità”.
“Tennisti che sono stati costretti a ritirarsi a causa di sintomi riconducibili alla nuova variante Covid PIRoLA, anche se non ci sono conferme” ricorda il giornalista.
https://www.repubblica.it/sport/tennis/2023/09/06/news/virus_us_open_giocatori_zombie-413506828/#:~:text=Da%20Thiem%20a%20Swiatek%2C%20da,si%20tratti%20di%20pura%20casualit%C3%A0.
“Mal di testa, dolori al petto, spossatezza, qualche linea di febbre e difficoltà nella respirazione. In queste condizioni diventa comprensibilmente impossibile giocare per ore a tennis” conclude Carci.

La variante PIRoLA ha un tasso di mutazione nella proteina Spike elevato.
Ecco allora che mi torna alla mente una mio editoriale del 4 settembre 2023.
https://www.arezzoinforma.it/il-50-delle-persone-vaccinate-mrna-covid-19-non-smettono-di-produrre-la-proteina-spike/
“I vaccini Covid non vengono forniti con l’interruttore OFF e non c’è modo di fermare la produzione persistente di proteina SPIKE“.

A proposito come sta Novak Djokovic?
Ha avuto qualche sintomo anche Lui?