Zero Spreco al “Premio Scudo” 2023

Al talk che precede la cerimonia di premiazione si parlerà di futuro green e buone pratiche ambientali

Chianciano Terme. Ci sarà anche “Zero Spreco” tra i protagonisti della terza edizione del “Premio Scudo”, in programma domani, sabato 11 novembre al PalaMontepaschi di Chianciano Terme. Un prestigioso riconoscimento che celebra i valori della solidarietà, la giustizia, la cultura della legalità e quest’anno anche l’impegno green di cui si sono fatti promotori i protagonisti del mondo della tv, del cinema, del giornalismo, della scienza e dell’imprenditoria nazionale.

Alle ore 21 si terrà la cerimonia di assegnazione del premio, condotta da Giancarlo Magalli, e vedrà salire sul palco l’attore e presentatore televisivo Flavio Insinna, l’imprenditore umbro Brunello Cucinelli e Licia Colò, conduttrice, autrice televisiva e scrittrice. Tra i riconoscimenti, anche quello alla responsabile di Rai Meteo Claudia Adamo e a Chiara Giallonardo, conduttrice di Linea Verde, all’ingegnera ed ecologista Annalisa Corrado e Alessandro Gassmann, protagonisti del progetto “Green heroes”. Il premio alla carriera andrà all’attrice e doppiatrice Ottavia Piccolo.

Prima della cerimonia, spazio al dibattito e all’approfondimento sul tema della tutela ambientale, il risparmio energetico, la tutela delle risorse, la migliore tecnologia a servizio del pianeta, al quale parteciperanno anche altri prestigiosi nomi premiati in questa edizione. Alle ore 17:30, il talk “Verso il mondo di domani: buone pratiche ambientali”, sarà moderato dal giornalista Rai Paolo Notari. Parteciperanno Giacomo Cherici, presidente Aisa Impianti s.p.a, l’assessore all’ambiente della Regione Toscana Monia Monni e il generale di brigata Giuseppe Vadalà, commissario di Governo per la bonifica delle discariche abusive e dei siti contaminati. Insieme a loro, il colonnello Alberto Veracini, del reparto Carabinieri biodiversità di Pieve Santo Stefano, Valerio Rossi Albertini, fisico e divulgatore scientifico, il presidente di Federparchi e del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna Luca Santini e Francesco Macrì, presidente Estra Spa.

Aisa Impianti Zero Spreco nasce dalla necessità di adeguare un vecchio termovalorizzatore – che era destinato al mero smaltimento dei rifiuti solidi urbani – alle nuove esigenze ovvero l’incremento delle raccolte differenziate soprattutto della frazione organica (umido) – ha detto Giacomo Cherici, presidente di Aisa Impianti s.p.a. La sfida era farlo senza intaccare le tariffe dei cittadini, ricavando le risorse per finanziare la costruzione dei nuovi reparti dalla propria capacità industriale energetica. Un processo di crescita affiancato da una profonda interazione con il territorio, attraverso le numerose iniziative di “Zero Spreco”: concerti, eventi sportivi, scuole di cucina, corsi per ordini professionali e meeting su materie scientifiche. La filosofia è quella di farsi conoscere restituendo al territorio ogni possibile azione e/o iniziativa positiva. La centrale si è dotata anche di un osservatorio solare e astronomico, oggi sede degli astrofili aretini: un luogo visitato ogni giorno da numerosi appassionati e cittadini che possono comprendere la complessità del tema impiantistico e come questa realtà tenga in sicurezza un bacino di circa 400 mila persone dall’emergenza rifiuti”.  

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