Dal 30 marzo al 4 maggio 2025 la Rocca di Marciano, in Borgo dei Medici 1 a Marciano della Chiana (AR), ospita “Orizzonti”, mostra personale di pittura di Pasquale Marzelli.
Domenica 30 marzo, alle ore 17.30, l’inaugurazione ufficiale presentata da Marco Botti. Interverranno le autorità locali.
L’esposizione, patrocinata dal Comune di Marciano della Chiana, sarà visitabile martedì, venerdì e sabato con orario 10-12.30.
LA MOSTRA
Uno dei più apprezzati maestri del paesaggio toscano, Pasquale Marzelli, espone con la sua nuova personale nella Rocca di Marciano, centro polifunzionale ed espositivo collocato all’interno di una delle architetture militari storiche più importanti del territorio aretino.
“Orizzonti” è il titolo della mostra, una parola chiave che già racchiude in sé tanti significati. Il noto scrittore francese Victor Hugo sosteneva, ad esempio, che “l’orizzonte è la linea che sottolinea l’infinito”, concetto che si sposa bene con il linguaggio profondo, poetico ed evocativo dell’artista aretino.
Marzelli espone per l’occasione tele e tavole dipinte negli ultimi anni con tecnica mista, dove si osservano le sue tipiche vedute collinari scandite da casolari abbandonati, minuscoli borghi dimenticati, campi che degradano dolcemente verso il piano.
Il pittore ha il raro dono di carpire le vibrazioni emanate da quei “piccoli mondi antichi”, fatti di fatica, sudore, privazioni, ma pieni di valori, per recuperarne l’anima perduta ed eleggerli a simboli della transitorietà della nostra esistenza.
Se inizialmente la cifra stilistica colpisce l’osservatore per la sua dimensione bucolica e la liricità con cui il pittore rappresenta vigneti e oliveti terrazzati, filari di cipressi, solenni leopoldine e villaggi incastonati nelle tipiche colline toscane, a una attenta analisi si palesano ai nostri occhi tanti dettagli che ci fanno comprendere come dietro a quella poetica ci sia una realtà filtrata attraverso il vissuto dell’artista.
Accanto ai paesaggi inconfondibili, sono presenti scorci di prati in fiore inondati di luce. Terreni incolti, campi in cui la mano dell’uomo non interviene più da tempo, lasciando che la natura selvaggia riprenda il sopravvento e riempia ogni anfratto.
Papaveri, forasacchi, campanule e spighe, senza un ordine prestabilito, creano un tripudio di forme e colori talmente emozionante, che ci sembra di respirarne le fragranze mentre il tepore della bella stagione ci avvolge.
Ancora una volta Pasquale Marzelli appassiona e commuove l’osservatore attraverso l’amore per l’ambiente agreste, la nostalgia per un passato fatto di cose semplici e la capacità unica di rinnovare con originalità e freschezza temi classici come il paesaggio e la natura, per restituirli impregnati di alta poesia a che ha il privilegio di ammirare da vicino le sue composizioni.
L’ARTISTA
Pasquale Marzelli è nato nel 1951 ad Arezzo, città dove vive e lavora. Nel 1970 si è diplomato all’Istituto d’Arte di Arezzo, nella sezione Arte dei metalli e dell’oreficeria.
Dagli anni Settanta si è dedicato attivamente alla pittura, spaziando dal ritratto al paesaggio, fino alla pittura informale. Ormai dal tempo la natura è diventata la parola chiave principale della sua arte.
Ha esposto con successo in mostre personali e collettive, sia in Italia, sia all’estero. Ha partecipato ai più importanti concorsi nazionali, ottenendo vari riconoscimenti fra cui il Premio Nazionale “Fighille Arte” e il Premio della Stampa a Vernice Art Fair di Forlì. È autore del ritratto di Pellegrino Artusi collocato nello studio di Casa Artusi a Forlimpopoli (FC) e della statuetta del “Premio Artusi”.
Nel 2017 ha realizzato il bozzetto per la lancia d’oro della Giostra del Saracino di Arezzo.
Le sue opere sono in permanenza alla galleria d’arte “La Bottega” di Castellina in Chianti (SI) e alla galleria d’arte “A casa di Paola” di Forlimpopoli (FC). Tra le mostre personali recenti si segnalano “Abbandono” nell’ex Oratorio dei Ss. Lorentino e Pergentino di Arezzo del 2022 e “Riflessioni al tramonto” alla galleria d’arte “A casa di Paola” di Forlimpopoli (FC) del 2024.
In allegato:
– comunicato stampa + locandina + n. 7 foto
Con preghiera di diffusione e pubblicazione.