Nursing Up Toscana denuncia lโintroduzione della figura dellโAssistente
Infermiere come un pericolo per la Sanitร Pubblica.
La recente approvazione di questa figura ibrida, il 3 ottobre in Conferenza Stato-Regioni, rappresenta un ritorno a un modello ormai obsoleto, destinato non a migliorare, ma a compromettere la qualitร dell’assistenza sanitaria.
Si sta cercando di affrontare la crisi della carenza infermieristica con una scorciatoia: lโintroduzione di una figura con formazione e competenze limitate, l’Assistente Infermiere.
Tuttavia, questo รจ un passo indietro di almeno cinquant’anni, tornando allโinfermiere generico, una figura superata e inadeguata alle sfide della sanitร moderna.
Lโassistente infermiere non รจ la soluzione per la crisi che sta divorando il Sistema Sanitario Nazionale (SSN), ma un pericoloso compromesso che rischia di aggravare ulteriormente la situazione.
La Sanitร Pubblica รจ giร al collasso. La mancanza di finanziamenti adeguati e la crescente crisi di personale, acuitasi con la pandemia, sono evidenti: tra il 2019 e il 2022 il SSN ha perso oltre 11.000 medici e 23.000 infermieri.
La figura dellโassistente non colmerร questo vuoto, nรฉ allevierร il carico insostenibile di
lavoro che gli infermieri attualmente affrontano, spesso sottopagati e senza prospettive di carriera.
Al contrario, questa soluzione andrร a minare la qualitร dellโassistenza, mettendo a rischio la salute dei cittadini.
La veritร รจ chiara: non si puรฒ pensare di risolvere il problema con espedienti. Ci sono oggi solo 65 infermieri ogni 1000 abitanti in Italia, ben al di sotto della media OCSE di 98. Senza un intervento radicale che comprenda il potenziamento degli investimenti nel personale sanitario, una riforma delle condizioni lavorative, e un miglioramento delle retribuzioni, la fuga dal settore sanitario continuerร .
In questo scenario, l’assistente infermiere appare come un tentativo di ridurre i costi, ma a scapito della sicurezza e della qualitร delle cure.
Un attacco al ruolo degli infermieri รจ un attacco alla sicurezza sanitaria dei cittadini. Gli infermieri rappresentano le fondamenta dellโassistenza sanitaria, con competenze che lโassistente non potrร mai eguagliare.
Durante la pandemia, gli infermieri sono stati al centro della risposta sanitaria del Paese,
dimostrando coraggio, dedizione e capacitร straordinarie.
Ora, invece di essere valorizzati, vedono
minacciata la loro professionalitร da scelte politiche miopi.
Nursing Up Toscana chiede una risposta concreta alle istituzioni: smettete di perdere tempo con figure improvvisate.
Il futuro della sanitร italiana non puรฒ essere affidato a soluzioni di facciata. ร necessario un
cambiamento strutturale, un aumento degli stipendi, e un miglioramento delle condizioni di lavoro che possano rendere di nuovo attrattiva la professione infermieristica, sia per chi la esercita sia per i giovani che dovrebbero scegliere questo percorso.
Il rischio รจ grave: senza interventi tempestivi, l’Italia sarร un Paese senza infermieri.
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del testo unico D.P.R. 28/12/2000 n. 445, del D.Lgs. 07/03/2005 n. 82 e norme collegate, il quale sostituisce il testo cartaceo e la firma autografa.
In conclusione, Nursing Up Toscana si oppone fermamente allโintroduzione della figura dellโassistente infermiere e invita tutti i cittadini a comprendere la gravitร della situazione: se questa deriva continua, presto non ci sarร piรน nessuno in grado di garantire cure adeguate nelle nostre strutture sanitarie.
Uff. Stampa Nursing Up Toscana