Nella notte del 2 dicembre, i Carabinieri della Compagnia di San Giovanni Valdarno, impegnati nel contrasto ai reati predatori, hanno arrestato in flagranza un uomo di origine rumena per tentato furto aggravato in concorso e rapina impropria.
L’intervento è scattato in seguito a una chiamata al 112 che segnalava un furto presso l’esercizio commerciale “Mercato Cina”. L’uomo, insieme a due complici, aveva aperto un buco nella parete di un edificio in costruzione adiacente al negozio utilizzando dei picconi. Una volta introdotti nei locali, i tre hanno tentato di rubare indumenti vari. Tuttavia, l’allarme ha messo in fuga i malviventi: due di loro sono riusciti a scappare nei campi limitrofi, mentre il terzo è stato fermato dai Carabinieri.
Durante la fuga, l’arrestato si è lanciato da una finestra alta circa quattro metri. Il proprietario del negozio, accorso immediatamente sul posto, è stato vittima di violenza fisica da parte dell’uomo, che è stato poi bloccato dai militari e posto in stato di arresto.
La convalida dell’arresto
Il giorno successivo, il GIP del Tribunale di Arezzo ha convalidato l’arresto, pur senza disporre ulteriori misure cautelari.
Le indagini in corso
Le autorità stanno proseguendo le indagini per individuare i due complici fuggiti. Si mantiene il massimo riserbo, in considerazione dell’attuale fase preliminare del procedimento. Si ricorda che l’uomo arrestato è da considerarsi presunto innocente fino a un eventuale accertamento definitivo di colpevolezza con sentenza irrevocabile.