La nota di Donato Caporali capogruppo PD consiglio comunale Arezzo
“Con il recente avvicendamento ad Lfi, società che vede l’esordio per la prima volta di un presidente aretino di centrodestra, si libera un posticino per la presidenza di Atam. La destra aretina si conferma avida di incarichi, sempre ben pagati, anche di quelli dove i processi non sono arrivati al terzo grado di giudizio, conferma ne è il ricorso della Procura di Arezzo verso chi attualmente ricopre la presidenza di Estra. Torniamo però su Atam e Gestione Ambientale, le due partecipate che a breve verranno lottizzate dalla destra aretina, per la prima la procedura prevede un bando. Conoscendo l’attuale maggioranza Ghinelli c’è da aspettarsi poco nonostante il bando, con grandi probabilità verrà designata persona riconducibile alla destra aretina.
Nel frattempo i parchi di Arezzo sono nel degrado trasformati in vere e proprie giungle, la manutenzione delle strade latita, il Sindaco continua a non essere presente.
Rispetto al passato però c’è un aggravante, il governo Meloni sta perdendo le risorse del Pnrr e sta mettendo in grave crisi la sanità pubblica. Ghinelli in passato più volte si è scagliato lancia in resta, quando governati dal centrosinistra, verso il governo regionale e nazionale, oggi che invece ci sono Fratelli d’Italia e la stessa maggioranza che lo appoggia non muove foglia per difendere Arezzo.
Ultimo episodio la voce che vede favorita Creti per la stazione AV Medioetruria ad opera del Ministro leghista Salvini.
Come gli allagamenti della città di questi giorni, ad Arezzo ad opera della destra cittadina piove sul bagnato, purtroppo…”