Criticità del sistema emergenza-urgenza, Mattesini e Francesconi: “La Regione non sia latitante”

La criticità del sistema Emergenza-Urgenza in Provincia di Arezzo, che si è palesata in primis a Subbiano dove saltano 14 turni della Misericordia mettendo a rischio un’area importante, sia per grandezza di zona, sia per interventi effettuati, vede i Sindaci di Subbiano e Capolona, Ilaria Mattesini, e Mario Francesconi, intervenire riguardo a questa “falla” che si è aperta nei loro territori.
“Giovedì scorso  abbiamo ricevuto la comunicazione dalla Misericordia di Subbiano della loro impossibilità a reperire personale dipendente e volontario per la copertura del servizio di emergenza-urgenza per 14 giorni, in questo mese di luglio, per 12 ore al giorno. Il problema della carenza di personale dipendente e volontario ha compromesso il servizio della Misericordia di Subbiano e rimarcato una criticità che coinvolge tutte le associazioni che operano nell’emergenza-urgenza: la carenza di volontari e la difficoltà economico-organizzativa a reperire personale dipendente, mettono a repentaglio un servizio essenziale per i cittadini.”
Una problematica quella del servizio di emergenza- urgenza già evidente da tempo tanto che Ilaria Mattesini e Mario Francesconi fanno presente che” Abbiamo sollecitato anche noi, insieme a tutti i colleghi sindaci, l’apertura di un tavolo regionale tra l’assessore Bezzini e i vertici di Misericordia, Croce Bianca e Croce Rossa, al fine di dare sostegno economico e organizzativo al mondo associativo che sostiene il servizio sanitario del 118, ma nella ricerca di soluzioni, resta comunque l’obbligo di garantire ai cittadini la persistenza di tale servizio, perché la vita delle persone non può essere messa a repentaglio. “
I due Sindaci, come sempre fatto, non lasciano sola la Confraternita di Misericordia di Subbiano per questo rimarcano che” E’ nostra intenzione affiancare e sostenere la Misericordia in un percorso, da avviare urgentemente, di sensibilizzazione di tutta la cittadinanza al fine di reperire volontari, persone di buona volontà, che hanno a cuore il bene di tutti, sui quali poter contare, come è sempre stato nella Confraternita di Misericordia di Subbiano, quale vero e fondamentale motore dell’associazione. Occorre però che ognuno faccia la sua parte, quindi importante è anche dare una grossa spinta, in questo momento di difficoltà oggettiva, alla campagna di tesseramento per dare forza ad un’associazione che svolge un servizio così importante per ciascuno di noi.”
Ilaria Mattesini e Mario Francesconi  propongono quindi di coinvolgere le loro comunità al fine di dare sostegno, nuova linfa vitale,  ad un’associazione che svolge un servizio essenziale che troppo spesso è dato per scontato.
“Nell’immediato”, continuano i sindaci ”abbiamo preso contatti con la dirigenza del 118 della Ausl e l’Azienda ha sottolineato l’importanza strategica del presidio di Subbiano, sia per la vastità del territorio che viene coperto da esso, sia per il numero di interventi legato al tasso di incidentalità sulla SR71. Ci hanno garantito che è stato predisposta la copertura dei servizi mancanti grazie alla disponibilità di associazioni sul territorio provinciale che hanno messo a disposizione il loro equipaggio per il mese di luglio. I cittadini di Subbiano e Capolona vedranno garantito il servizio senza interruzione. “
Mattesini e Francesconi concludono”Vogliamo ringraziare tutti gli operatori della Misericordia di Subbiano per il loro costante impegno e tutte le associazioni locali e i vertici di Misericordia, Croce Bianca e Croce Rossa per il lavoro che quotidianamente svolgono dando a tutti noi un servizio essenziale per la nostra vita e la nostra salute”.

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