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Educare i sentimenti: un percorso di riflessione per giovani e adulti a San Giovanni Valdarno

Il consiglio soci Coop in collaborazione con il Comune di San Giovanni Valdarno e la Consulta Giovani dell’Ente presenta l’iniziativa “Educare i sentimenti”, un percorso di riflessione partecipato che si terrà il 24 ottobre e il 7 novembre a Palomar, casa della cultura, in piazza della Libertà, dalle 17 alle 19.

Il progetto si rivolge a giovani, educatori, operatori sociali e cittadini per esplorare le dinamiche della sfera emotiva e delle relazioni, al fine di promuovere una migliore comprensione ed espressione dei sentimenti.

“‘Educare i sentimenti’ – dichiara l’assessore al sociale e alle politiche giovanili Alberto Marziali –  è un’occasione preziosa per fermarci e riflettere su come viviamo e gestiamo i nostri sentimenti in un mondo in continuo cambiamento. I sentimenti sono una parte fondamentale di ciò che siamo e comprenderli meglio significa comprendere meglio noi stessi. È fondamentale, per tutti – non solo per i giovani – trovare uno spazio di esplorazione. Questo evento offre un’opportunità per creare dialogo e relazioni autentiche, promuovendo una maggiore comprensione reciproca. È il modo migliore per costruire una comunità più consapevole e unita”.

Il primo tavolo, quello di giovedì prossimo “4 sguardi”, si aprirà con la conferenza “i giovani: incontro e scontro” dove Gioele Grazi, psicologo e facilitatore di gruppi di auto-aiuto per giovani, esplorerà le dinamiche relazionali e i conflitti emotivi propri dell’adolescenza.
A seguire il dibattito “I Giovani, radici e nuovi fiori” con la Consulta dei giovani di San Giovanni Valdarno che, insieme a ragazzi e ragazze del territorio, racconterà la situazione dei giovani a livello dei sentimenti attraverso un questionario che loro stessi hanno ideato e sottoposto ai coetanei.  Si prosegue poi con “I giovani fra centro e periferia” durante il quale Alice Vieri, educatrice di strada e attivista sociale, approfondirà il suo lavoro con i giovani e i temi dell’inclusione e del supporto. Infine Adria Gauni, psicologa, coach e rappresentante di Pronto donna, nell’incontro dal titolo “Scegliere e subire i sentimenti” parlerà delle difficoltà emotive affrontate dalle persone in situazioni di vulnerabilità e del lavoro dell’associazione nel supporto alle vittime di violenza.

Fra il primo ed il secondo incontro saranno creati dei gruppi che rielaboreranno le tematiche fondamentali emerse.

Appuntamento successivo quello di giovedì 7 novembre sempre a Palomar dalle 17. Nel secondo tavolo “Restituzione dei contributi dei gruppi, testimonianze e conclusioni” il dottor Giovanni Salerno, dirigente psicologo presso l’unità funzionale di salute mentale infanzia e adolescenza della Asl Toscana sud est, offrirà una riflessione sulla gestione emotiva e il supporto ai giovani, basata sulla sua lunga esperienza nel settore.

Il progetto è coordinato da Laura Camiciottoli, docente e consigliera del consiglio soci Coop e  Giustino Bonci, docente, autore e giornalista, esperto di temi di società, politica e comunicazione.

“Educare i sentimenti” rappresenta un’opportunità per riflettere sulla gestione della sfera affettiva, un tema sempre più importante in un mondo in continua evoluzione. L’evento coinvolgerà attivamente giovani e adulti, offrendo uno spazio di confronto e dialogo.

 

 

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