Come ormai da consuetudine, è nel giorno in cui festeggia il patrono San Sebastiano, che la Polizia Municipale presenta il consuntivo dell’attività svolta nell’anno precedente. Un anno, il 2023, che ha segnato un ulteriore rafforzamento del legame con il territorio e con i cittadini, per i quali il Corpo ha rappresentato, e rappresenta, un punto di riferimento essenziale. Il lavoro quotidiano e continuativo a stretto contatto con la popolazione ha confermato questo ruolo di interlocutore “privilegiato”, capace più di altri di intercettare sia le trasformazioni nelle abitudini e nei comportamenti dei cittadini, sia tutte quelle richieste di sostegno e sicurezza che più di altre hanno impegnato gli agenti in nuove risposte, maggiori sforzi e soprattutto maggiore presenza. La reazione coordinata e flessibile del Corpo alle nuove richieste del territorio, ha reso necessaria l’adozione di modifiche al modello organizzativo, che ha radicalmente trasformato la pianificazione dei servizi tradizionali per garantire la migliore risposta nel pronto intervento riguardante l’assistenza alle persone, senza, ovviamente, trascurare la prioritaria esigenza di tutela della salute dei propri operatori.
Il 2023 ha proseguito il percorso di informatizzazione e di dematerializzazione che ha interessato l’ultimo biennio, per concentrarsi soprattutto sulle attività di ufficio, una scelta necessaria anche alla luce dei cambiamenti, organizzativi e operativi che il Comando ha adottato in conseguenza delle nuove normative. Ma la tecnologia è arrivata anche a supporto delle attività di pubblica sicurezza: a fine 2023 è stato avviato l’iter amministrativo per la sperimentazione delle armi ad impulsi elettrici (Taser) come dotazione di reparto del personale del Corpo della Polizia Municipale ritenendo che tale dispositivo possa contribuire alla diminuzione di eventi violenti e al miglioramento dell’azione e della difesa degli operatori di pubblica sicurezza limitando i rischi per l’incolumità degli stessi oltre che per le persone verso le quali necessita di essere utilizzato a tutela della sicurezza pubblica.
Grande attenzione è stata riservata anche nel 2023 alla prevenzione e contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria perseguiti attraverso servizi e interventi di prossimità, in particolare a vantaggio delle zone più a rischio, anche con il maggior impiego del veicolo adibito a stazione mobile con il quale il personale della PM del nucleo sicurezza urbana e antidegrado ha presidiato i punti più sensibili della città tra cui Saione, il Parco Pionta, San Donato e Tortaia.
Tra le attività svolte per il controllo del territorio, l’estate ha visto il potenziamento e miglioramento dei servizi di sicurezza stradale urbana per il controllo dello stato alcolemico o di alterazione psicofisica degli automobilisti. Lo stesso, in occasione di grandi eventi, feste patronali, spettacoli vari, eventi.
Particolare impegno è stato riservato anche nel 2023 al progetto di educazione stradale finalizzato alla costruzione di un percorso educativo rivolto ai giovanissimi per imparare a vivere la strada in modo consapevole, sicuro e responsabile, da protagonisti del traffico sia come pedoni, sia come ciclisti e sia come futuri motociclisti ed automobilisti. è fondamentale intervenire in maniera precoce con un’educazione che sia in grado di dirigere i comportamenti dei bambini e dei giovani nei confronti della strada, per una corretta convivenza civile.
Entrando nel merito dei numeri, fondamentale è stato il ruolo operativo e di gestione delle attività sul territorio svolto dalla centrale operativa, che è stata oggetto di 47.769 telefonate con circa 15.309 interventi effettuati sulle più disparate tipologie di richieste, dagli incidenti stradali, a quelle di ausilio e assistenza alle persone, dai rumori molesti alle segnalazioni per le aree verdi. La stessa ha trasferito 883 segnalazioni ad altri Enti.
Nel 2023 sono stati controllati dalla Polizia Municipale 35.921 veicoli per un totale di 952 posti di controllo. Nelle attività di controllo la Polizia Municipale ha particolarmente perseguito tutti quei comportamenti che costituiscono un pericolo per la sicurezza delle persone e in particolar modo il superamento dei limiti di velocità (20.511 infrazioni contestate direttamente ai trasgressori), guida sotto l’effetto di alcool e uso stupefacenti (19 violazioni), l’uso di apparecchi radiotelefonici durante la guida (330 violazioni), il mancato uso delle cinture di sicurezza (377 violazioni).
Non può passare inosservato il sempre elevato numero di contestazioni che possono essere ritenute particolarmente gravi, quali ad esempio, la mancanza di assicurazione RCA, in ordine alla quale sono stati redatti 217 verbali (con relativi sequestri) e la mancata revisione in ordine alla quale sono stati contestati 1.057 verbali.
Le sanzioni accessorie applicate, laddove previste dal Codice della Strada, sono state numerose e hanno comportato 423 rimozioni di veicoli, 221 sequestri amministrativi, 54 fermi, 73 patenti ritirate e 29 carte e certificati di circolazione ritirati.
Le violazioni al Codice della Strada contestate nel 2023 risultano essere 74.972.
E’ da sottolineare l’impegno rivolto a contestare quei comportamenti irregolari che fanno parte del concetto di Sicurezza Stradale, quali l’eccesso di velocità (20.511 violazioni accertate). A tale proposito bisogna far presente il notevole numero di violazioni di coloro che non comunicano i dati della patente di guida obbligati a seguito di verbale che prevede la decurtazione dei punti (art.126 bis C.d.S.). Il dato segna 1.588 verbali contestati dall’Ufficio Procedure Sanzionatorie con notevole aggravio di lavoro sul personale. Lo stesso, sulle violazioni per i contravventori che non hanno esibito documenti ai sensi dell’art.180 C.d.S. (contestate 832 violazioni). Sono stati sottratti 24.291 punti patente ai trasgressori dei verbali che lo prevedono.
Per l’Ufficio Procedure Sanzionatorie sono gravosi anche i ricorsi depositati dai trasgressori al Giudice di Pace o al Prefetto di Arezzo. Al Giudice di Pace sono stati registrati 94 ricorsi, mentre al Prefetto di Arezzo sono stati registrati 2.444 ricorsi.
L’’eccesso di velocità rimane la principale causa dei 651 sinistri rilevati nell’anno 2023 spesso riconducibili anche alla scarsa attenzione alla guida e alla segnaletica stradale. A tale proposito è stata aumentata l’attività di prevenzione con frequenti posti di controllo nelle zone di maggiore e più grave incidentalità.
Sempre rilevante (135) il numero delle comunicazioni di reato trasmesse all’Autorità Giudiziaria nel corso del 2023 (in lieve diminuzione rispetto al 2022 che sono state 154) con 136 persone indagate a piede libero e 3 in stato di arresto perché colte in flagranza di reato.
In tale ottica sono continuati i controlli nelle zone considerate a rischio (Saione, Campo di Marte, Parco Pionta e Parco Pertini) con pattugliamenti mirati a contrastare il degrado e la microcriminalità. Il Corpo della Polizia Municipale ha inteso così raccogliere l’appello dell’Amministrazione Comunale e dei residenti cercando di restituire tranquillità e serenità a coloro che vivono e frequentano tali zone nelle quali erano state segnalate attività di spaccio di stupefacenti, borseggi e scippi.
Infine l’organizzazione del progetto “Educazione Stradale”, effettuato con risorse della Polizia Municipale, ha comportato, nel 2023, una forte adesione del personale interno impegnando 28 unità tra agenti e ufficiali. Gli studenti coinvolti sono stati in totale 2.055, 33 le scuole che hanno aderito.
“Come sempre, la Festa di San Sebastiano dà l’occasione per approfondire l’attività della Polizia Municipale, che anche per il 2023 è stata particolarmente intensa, ma altrettanto preparata a dare le risposte più precise alle tante richieste dei cittadini. Il ruolo della Polizia Municipale è senza dubbio uno dei più complessi, poiché chiamata a combinare il proprio ruolo tradizionale di presidio e di primo contatto con i cittadini con quello più completo di tutori della sicurezza urbana, dell’ordine pubblico intesi nella più ampia accezione. Non posso che ringraziare il nostro comandante e l’intero Corpo della nostra PM per il grande lavoro che svolgono con dedizione e sacrificio: il nuovo personale che con il 2024 verrà ad integrare l’attuale organico consentirà di poter rispondere con maggiore efficacia alle richieste di sicurezza che provengono dai cittadini”, ha commentato il sindaco Alessandro Ghinelli