“C’è sempre un delicato rapporto tra l’intenzione e l’azione.
Tutti siamo consapevoli che spesso facciamo tanti propositi belli ma poco di piu’ oppure che le nostre azioni e le nostre parole non sono frutto delle intenzioni del cuore ma pur nella loro giustezza e verità sono dettate da orgoglio e desiderio di affermazione personale“.
Queste le parole di don Walter in occasione della Celebrazione Eucaristica svoltasi presso la Chiesa del Giardino delle Divina Provvidenza alle Vertighe di Monte San Savino.
La famiglia Scapecchi/Imparati come ogni anno in questo periodo invita amici, parenti e vicini di casa per festeggiare gli Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele.
Luisa e Mireno passano così “dall’intenzione all’azione” per ricordarci che noi e gli angeli abbiamo la stessa vocazione ovvero cooperiamo insieme al disegno di salvezza di Dio.
Il Signore invia Michele, Gabriele e Raffaele per accompagnarci sulla strada della vita, hanno un ruolo importante nel nostro cammino verso la salvezza.
Michele è quello che fa la guerra al diavolo che dà fastidio nella nostra vita, seduce tutta la terra abitata con argomenti convincenti e poi, quando siamo caduti ci accusa davanti a Dio.
Gabriele porta le buone notizie e ci aiuta nel cammino, quando dimentichiamo il Vangelo di Dio.
Raffaele cammina con noi e ci aiuta nel nostro cammino per non fare il passo sbagliato.
“La parola che la liturgia odierna ci propone aiuta tutti noi a riflettere su questo intricato ma ineludibile rapporto fra intenzione e azione appunto” ancora le parole di don Walter, parroco di Monte San Savino, con le quali ha inteso ribadire che la generosità è quel dono del discernimento del cuore che permette di compiere le cose giuste.
Il dono che dobbiamo chiedere alla grazia di Dio.
La generosità con la quale ogni prima domenica di ottobre di ogni anno Luisa e Mireno accolgono i loro ospiti nella loro bellissima Chiesa immersa tra gli olivi per una Celebrazione Eucaristica davvero molto sentita e partecipata alle Vertighe di Monte San Savino.
Tra i doni che Dio ci ha fatto c’è il dono dell’Angelo Custode.
E Luisa e Mireno negli anni sono diventati gli Angeli Custodi della memoria di questi luoghi straordinari.
Con devozione, affetto e con Grande Amore, hanno lavorato alla ristrutturazione del borgo di famiglia, rimanendo sempre legati ai loro ricordi e costruendo una sorta di Giardino dell’Eden in terra.
Un luogo accogliente e spirituale che sussurra alle orecchie degli ospiti parole di conforto.
Un luogo che accarezza e dona felicità.
E poiché il 2 ottobre 2023 è la ricorrenza dedicata alle colonne portanti della famiglia, una risorsa di grande valore per la nostra società, ovvero i NONNI, oggi è stata anche l’occasione per festeggiare con 24 ore di anticipo il giorno dedicato agli amati nonni, punto di riferimento fondamentali per i nipoti e per le famiglie.
Luisa e Mireno hanno deliziato il palato degli ospiti offrendo panini imbottiti con la mitica porchetta di Monte San Savino.
E non solo.
Le testimonianze, oltre che farsi radici, danno vita a parole in grado di vibrare al nostro interno, facendo di quei medesimi lasciti un omaggio pronto a essere tramandato, raccontato e reso accessibile a chiunque.
Il dono della memoria quale chiave per scrivere il passato, insomma.
La parola e la memoria hanno il dono di trasformarsi in modo quasi alchemico, in vere e proprie trame da percorrere, da scoprire e da far proprie.
Ogni singola pianta, ogni attrezzo agricolo utilizzato ancora oggi con cura, ogni singola pietra del borgo di Luisa e Mireno racchiudono questa meravigliosa trama da riscoprire e raccontare.