Mascagni e Beethoven per il concerto del 7 aprile

Preparatevi a un pomeriggio di grandi emozioni in musica, con note e parole che si fondono per esprimere l’essenza del messaggio pasquale.

Domenica 7 aprile alle 17:30, nella Propositura del SS. Nome di Gesù a Pratovecchio, l’Orchestra Filarmonica Enea Brizzi ed i cori “Cantori di vita” e “Voceincanto” propongono la“Messa in Gloria” di Pietro Mascagni e il celeberrimo primo movimento della V sinfonia di Ludwig Van Beethoven. Solisti, il tenore Marco Mustaro e il basso Andrea Sari.

Nella produzione del livornese Pietro Mascagni (1863-1945), vi sono diversi brani di musica sacra e fra questi spicca la Messa di Gloria in fa maggiore per soli, coro e orchestra. Il brano fu scritto nel 1888 a Cerignola (Fg), dove Mascagni era giunto nel 1886, come direttore della compagnia d’operette Maresca, in tournée in quella zona.

Quello che doveva essere un breve passaggio si trasformò in un lungo soggiorno, poiché il sindaco locale, colpito dalla bravura del compositore, lo volle a capo della neonata Filarmonica.

Questo spiega perché la “prima” della Messa di Gloria si tenne nella chiesa di S. Antonio di Cerignola, e fu eseguita dai giovani musicisti del luogo, sotto la direzione dello stesso Mascagni. Il pubblico accolse con enorme favore la Messa di Gloria, poi nuovamente eseguita nel 1891, davanti a 6000 persone, in occasione delle celebrazioni per i 600 anni dalla consacrazione del Duomo di Orvieto.

Della V sinfonia di Beethoven, il primo movimento – Allegro con brio – è la pagina più celebre che inizia con il famoso motivo di quattro note che, secondo lo stesso Beethoven, rappresenta “il destino che bussa alla porta” interpretato come l’inquietudine per la sordità crescente.

Si tratta di una sonata, in cui il tema principale deriva da questo motivo iniziale.
“Dopo tanti anni – dice Martina Seravelli, presidente della Filarmonica Enea Brizzi recentemente rieletta nel suo ruolo dall’assemblea dei soci – riportiamo a Pratovecchio la Messa in Gloria ma nell’allestimento originario, con orchestra, corali, solisti, come non si era mai visto.

Un impegno severo per tutti noi, una scommessa che però dà a tutti tanta soddisfazione. Per questo ringrazio le Istituzioni e gli sponsor che ci sostengono rendendo possibile il ripetersi di questi momenti, ai quali stiamo abituando da diversi anni il
pubblico del Casentino”. Dirige l’orchestra il maestro Leonardo Rossi, mentre i cori sono diretti dalla maestra Gianna Ghiori.

Ci sono ancora dei posti a disposizione al costo di 10 euro (posto unico), la prevendita è attiva presso il Bar Arcobaleno di Pratovecchio.

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