“Vorrei che i cittadini percepissero l’importanza di un ente che gestisce in associato tanti servizi per tutti i comuni del territorio, e non solo per quelli che ne fanno parte, grazie al lavoro di una macchina che impiega quasi 100 dipendenti e ottiene benefici organizzativi ed economici di cui tutti usufruiamo senza saperlo – ha spiegato il presidente Federico Lorenzoni – per questo mi sono promesso di informare tutti affinchè ci sia chiarezza, trasparenza e conoscenza dell’attività di un Ente oggi strategico”.
Con queste parole Lorenzoni ha dato il via ad una campagna di informazione che vuole entrare nelle case dei casentinesi, per informarli sui flussi economici del bilancio, sui servizi effettivamente prestati e sui vantaggi delle gestioni associate, molte delle quali coinvolgono anche i comuni di Pratovecchio Stia Bibbiena, Subbiano e Capolona, oltre ai servizi prestati anche per l’Ente Parco Nazionale
Il 2024 si chiuderà con quasi 10 milioni di euro di investimenti in decine di progetti che coinvolgono i comuni: dalla realizzazione delle aree camper, alla ciclopista dell’Arno, dalla forestazione al servizio di ai progetti per l’antincendio, dall’acquisto degli arredi destinati alle strutture gestite dai servizi socio assistenziali ed educativi, quali asili nido e co-housing nel comune di Chitignano, fino ad arrivare ai contributi concessi per i lavori di eliminazione delle barriere architettoniche. Un flusso economico immesso nell’economia locale che da lavoro a tantissime aziende.
“Il nostro canile intercomunale, per esempio, rappresenta un’eccellenza del territorio, dove gli animali godono di ampi spazi e cure, grazie ai preziosi volontari, ma anche grazie a 100 mila euro di spese che l’Unione ogni anno sostiene – ha aggiunto Lorenzoni – in pochi sanno che garantiamo la reperibilità di veterinari specializzati per gli allevatori, che hanno così la possibilità di chiedere aiuto senza sostenere ulteriori ingenti spese, e il servizio di macellazione delle carni. Gestiamo i fondi destinati alla realizzazione dei progetti Pnnr, i finanziamenti per le aree interne, gli anziani non autosufficienti, la polizia municipale, il Piano Strutturale intercomunale, la protezione civile, la statistica, il vincolo idrogeologico e il Suap. Se ci spostiamo nell’ambito culturale si apre una parentesi ancora più grande e importante con l’Ecomuseo del Casentino, attrattiva turistica diffusa e sede di iniziative ed eventi durante tutto il corso dell’anno”.