Il Comitato di Arezzo del Centro Sportivo Italiano, in occasione dei Centri Estivi “ESTATISSIMA” che si svolgeranno nel mese di agosto al “San Domenico Village” di via del Balilla 11, promuove a favore delle famiglie con difficoltà economica il “CSI Camp Sospeso”.
Il comitato contribuirà alle totali spese dei costi inerenti a dei bambini che vi prenderanno parte, in modo da agevolare delle famiglie in difficoltà economica nella preparazione dei bambini prima del rientro scolastico. Educare attraverso lo sport passa anche da questi gesti: dare una possibilità a chi si trova in difficoltà è un messaggio da sensibilizzare, soprattutto in questo periodo storico, attraverso l’inclusione. Con questo il CSI di Arezzo vuol iniziare un progetto da portare in avanti sempre con maggiore continuità.
“Il Csi di Arezzo lancia il “CSI Camp Sospeso” per dare un sostegno a quelle famiglie che in questo momento hanno difficoltà a permettersi di far crescere i loro bambini in uno dei percorsi dei centri estivi”, dichiara il Presidente del Comitato, Lorenzo Bernardini. “Il Camp Sospeso deve essere uno strumento per dare supporto a chi necessita di un aiuto. Il nostro obiettivo è quello di poter essere vicino alle famiglie, non solo per un camp estivo ma anche durante l’arco di tutta la stagione sportiva”. Il CSI di Arezzo non è nuovo a questo tipo di iniziative: “Durante il periodo del Covid lanciammo un’iniziativa simile con i voucher per stare vicino alle famiglie, colti poi anche dal Comune di Arezzo”. Poi, Bernardini lancia un invito anche alle aziende aretine: “Apriamo le porte alle aziende che vogliono essere vicine a tutte quelle famiglie che hanno bisogno di vivere lo sport come valvola aggregativa, socializzante e soprattutto inclusiva”. Infine, conclude dicendo che: “Supportiamo le famiglie, ma allo stesso tempo aiutiamo i più piccoli, visto che saranno poi loro il nostro futuro”.
Nel sito del Csi di Arezzo, ovvero csiarezzo.org, sono riportate le modalità di richiesta del “CSI Camp Sospeso” per le famiglie.
Un’altra novità in casa CSI è l’immagine allegata: a crearla, per la prima volta nel comitato, è stato un software di I.A. (Intelligenza Artificiale), che ha formato questa fotografia virtuale alla richiesta su come avrebbe immaginato un centro estivo tra i bambini. Il risultato è certamente ciò che ci si aspettava: unione, divertimento, tanto green e giochi.
