Il sostegno allo Sportello Autismo, un supporto alle famiglie e alle scuole nel decimo anno di attività dell’associazione

Le attività di quest’anno spiegate dalla coordinatrice Nadia Sensi

L’Associazione Prospettiva Casentino e il suo Direttivo, tra le tante attività attivate a favore delle scuole del territorio per l’anno scolastico in corso, ha deciso di sostenere i progetti dello Sportello Autismo “The @utism helper – rete Casentino” che raprresenta da tre anni un prezioso supporto per le famiglie e le scuole che operano con bambini e ragazzi affetti da disturbi dello spettro autistico.

Giovanni Basagni, Presidente dell’Associazione commenta: “Abbiamo avuto il piacere di conoscere a fondo i percorsi e i progetti che sta portando avanti questo nuovo soggetto grazie ai vari operatori e alla coordinatrice e abbiamo voluto dare il nostro sostegno. Crediamo che questo tipo di attività vadano a beneficio di tante persone, bambini, docenti, famiglie e scuole, ma anche della comunità stessa.

Una comunità funziona proprio perché è capace di prendersi cura di tutti. Ringraziamo Nadia Sensi e il Dirigente Maurizio Librizzi per averci reso partecipi di un percorso così virtuoso che sta dando risultati di grande valore che abbiamo condiviso con gioia e convinzione. I dieci anni di Prospettiva Casentino non potevano essere festeggiati in modo migliore: supporto all’ospedale del Casentino da un lato, supporto alle scuole dell’altro con percorsi di qualità ”.

Come spiega la coordinatrice Nadia Sensi: “Dal suo inizio ad oggi sono giunte numerose richieste da parte di docenti e genitori che hanno bisogno di un supporto concreto per il percorso dei loro ragazzi: dalle consulenze ambientali nelle scuole con un occhio alla predisposizione organizzativa e strutturale delle aule alla ricerca delle strategie più adatte per la didattica, per la relazione interpersonale, per la vita quotidiana.

Offrendo tutto ciò, lo Sportello porta avanti anche un’attività di ricerca che tenta di perfezionare gli strumenti per l’osservazione in classe: nello specifico, studia e cerca – in collaborazione con la rete SAI (Sportelli Autismo Italia) di cui fa parte, gli strumenti che vengono proposti ai docenti per svolgere osservazioni oggettive e scientifiche; in una seconda fase, poi, gli operatori del servizio ne analizzano i risultati  per poter garantire allo studente un percorso lineare e adatto alla sua persona”.

Lo Sportello segue 30 studenti in tutto il Casentino e può contare sulla disponibilità della dott.ssa Roberta Ghignoni, specialista presso l’Istituto Futurabile di Agazzi.

Nadia continua nel presentare i progetti: “Diamo molta importanza alla nostra Formazione perché quando si parla di disturbi dello spettro dell’autismo niente può essere lasciato al caso. È necessario possedere competenze specifiche e di qualità e queste si acquisiscono con l’esperienza dei laboratori e con Corsi mirati. La nostra Formazione viene affidata a professionisti di questo settore, accuratamente scelti tra i migliori in Italia per garantire una preparazione ottimale. Noi operatori stessi svolgiamo una formazione continua, che sta al passo con le didattiche innovative e con studi accademici certificati.

In questo anno scolastico appena iniziato contiamo di attivare una giornata dedicata ai laboratori sull’autismo (per famiglie), con il supporto dei docenti delle scuole che fanno parte della rete di Sportello, una formazione specifica sulla quale stiamo lavorando e attività di ricerca sul nuovo documento relativo alle Linee guida sul trattamento dei disturbi dello spettro dell’autismo.

Tutto questo comporterà un grande lavoro di squadra tra docenti, grande dedizione e voglia di condividere. Sicuramente penseremo a qualche iniziativa da poter attivare per il 2 aprile, giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo, poi avremo la presentazione del mio libro, scritto con il contributo dei colleghi (Parla per me. Pensieri a voce alta su autismo e disabilità): questa sarà una bella occasione per invitare gli insegnanti e le famiglie che molto hanno da raccontare su questi temi”.

Nadia Sensi coordinatrice dello sportello conclude: “Lo Sportello Autismo funziona grazie alla professionalità dei suoi operatori, sempre disponibili a collaborare con le famiglie e con i colleghi (dall’Infanzia alla scuola superiore), ma questo servizio esiste anche grazie a realtà che contribuiscono a renderlo funzionale.

In previsione di questo nuovo anno scolastico abbiamo avuto due importanti contributi finanziari: uno da Prospettiva Casentino, a cui siamo grati per la grande generosità e per l’interesse dimostrato verso queste tematiche così importanti e l’altro da Mediasky, da parte della famiglia Gentili, sempre vicina a noi, nel supportare le iniziative dedicate al tema dell’autismo. Ancora una volta gli imprenditori del nostro territorio si sono dimostrati attenti e sensibili alle tematiche della disabilità e dell’inclusione.

Del resto i nostri ragazzi sono gli adulti di domani e, se siamo fortunati, non lasceranno il Casentino per trovare un futuro altrove: per questo, come comunità, insieme allo Sportello Autismo, dobbiamo mettercela tutta per integrarli il più possibile nel tessuto sociale e, più avanti, lavorativo, delle nostre zone”.

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