Stamani mattina ci siamo avventurati nel bosco, in una giornata che sembrava minacciare pioggia, ma che si è rivelata perfetta per una raccolta di funghi autunnale. Il bosco, composto principalmente da castagni e scope, ci ha accolto con il suo classico profumo umido di terra e foglie cadute, tipico di questa stagione.
Nonostante il cielo grigio, la pioggia ci ha risparmiato per tutta la mattina, consentendoci di muoverci liberamente tra gli alberi. Armati di cestini e coltelli, ci siamo addentrati alla ricerca dei funghi, camminando tra gli arbusti e osservando attentamente il terreno. Dopo alcune ore di esplorazione, la nostra pazienza è stata ricompensata: abbiamo trovato diverse varietà, tra cui numerosi galinacci (Cantharellus cibarius) e le affascinanti trombette di morto (Craterellus cornucopioides).
La soddisfazione maggiore è arrivata quando ci siamo resi conto che il nostro bottino ammontava a circa un chilo, un chilo e mezzo di funghi, pronti per essere cucinati e gustati. Nonostante la giornata iniziasse sotto il segno della pioggia, il bosco ha regalato un’esperienza piacevole e un raccolto più che soddisfacente.
Verso l’ora di pranzo siamo rientrati a casa, soddisfatti per questa mattinata all’insegna della natura e della tradizione, pronti a immortalare con qualche foto i nostri funghi appena raccolti. Questa scampagnata tra i boschi si è rivelata un perfetto modo per godere delle meraviglie che solo l’autunno sa regalare.
